Descrizione
Il pranzo degli anziani organizzato da comune e Pro Loco cittadina domenica 7 novembre presso il salone parrocchiale rifreddese ha avuto davvero un grande successo. Erano, infatti, circa settanta le persone che hanno gremito la sala e si sono divertite tra banchetti e ottima musica. La giornata è partita con la santa messa delle undici a cui hanno fatto seguito i festeggiamenti del IV novembre il trasferimento presso il salone dove dopo il saluto del sindaco Cavallo Cesare ci si è messi tutti a tavola per il pranzo. Dal punto di vita culinario gli anziani hanno potuto gustare piatti classici come il Brasato al barolo e il risotto ai funghi ma anche proposte più particolari come i Flan di spinaci con fonduta o la Rolata di coniglio con radicchio. Tutte pietanze molto apprezzate che si sono concluse con la dolce Charlotte Creole e il caffè servito dagli amministratori comunali. “L’idea di fare i camerieri almeno per il caffè - ci spiega il sindaco - ci sembrava un buon modo per dimostrare la nostra riconoscenza per chi in tanti anni di vita a contribuito allo sviluppo economico e sociale della nostra comunità.” Una scelta già proposta l’anno scorso che ha comunque piacevolmente sorpreso i partecipanti al pranzo e che ha fatto da preludio all’entrata in scena del complesso musicale che ha animato la seconda parte del pomeriggio. Seconda parte che oltre alla musica è stata caratterizzata anche dalle premiazioni e dai riconoscimenti che l’amministrazione comunale ha voluto offrire agli arzilli vecchietti del paese. In quest’ottica sono stati premiati, con un bel cesto di prodotti, la signora più anziana del paese: Maddalena Galliano di 96 anni e il più vecchio signore presente. Assegnati i due premi principali assessori e sindaco, coadiuvati da due piccole vallette, hanno poi consegnato a tutte le ultra-settantenni rifreddesi un bell’omaggio floreale. Dopo le foto di rito (che si possono tra l’altro vedere sul sito internet comunale) la festa e proseguita con musica e convivialità fino al tardo pomeriggio. Un giornata ben riuscita che dimostra come le persone anziane se gli vengono proposte attività di loro interesse sono tutt’altro che restie alla vita sociale.