Descrizione
La giunta comunale rifreddese giudata dal sindaco Cesare Cavallo ha recentemente approvato il progetto per il potenziamento e riqualificazione della rete idrico-fognaria in via Marconi e zona vasche Flesia. Un intervento del costo complessivo di circa 30 mila euro attraverso il quale si cercheranno di risolvere alcune problematiche storiche della rete rifreddese. Più in dettaglio il progetto prevede la completa sotituzione della tubatura che dalla vasche Flesia scende verso il paese, la rivisitazione delle tubazioni il completamento della fognatura su via Marconi. Sempre su via Marconi verrà poi completamente rifatto il manto stradale. “Per ciò che riguarda l’aspetto dell’acquedotto - speiga il primo cittadino - si tratta di una serie di opere che insieme alla sostituzione della tubazione della vasca di via Monborgo rcentemente appaltata risolveranno la gran parte delle criticità della nostra rete. Con l’intervento ampliamo poi le fognature nella zona di vl recupero di parti inutilizzate di via Marconi. Un fatto importante che unitamente alla riasfaltatura di una delle vie più dissestate del paese mette le basi per la corretta fruizione degli spazi di espansione di quell’area”. L’intervento verrà finanziato grazie al recupero di parti inutilizzate di vecchi mutui completamente a carico dello Stato. “Insieme all’ufficio ragioneria ed segretario comunale a metà 2010 - spiega il siindaco Cesare Cavallo - abbiamo scoperto che presso la Cassa Depositi e Prestiti giacevano alcune economie legate a mutui degli anni ’90 e ci siamo attivati per vedere se era possibile recupere tali somme. Per alcune delle stesse è arrivato l’immediato ok dell’ente statale mentre per le altri si è aperto con lo stesso una discussione sull’eventuale incamerazione delle risorse non fruite previsto dal decreto 78 dello scorso anno. Una querelle durata alcuni mesi che poi visto premiata la nostra interpretazione. Ora con l’approvazione del progetto la Cassa Depositi e Prestiti dovrebbe mettere a disposione le somme e appena possibile andremo a cantierare i lavori”.