Descrizione
Il trend della popolazione rifreddese continua ad essere impostato al rialzo. All’anagrafe sono infatti stati censiti, alla fine dell’anno appena concluso, 3 residenti in più rispetto al 31 dicembre del 2010. Un risultato dovuto al saldo positivo del flusso migratorio che ha compensato il non eccellente dato delle nascite. Per ciò che il primo aspetto sono stati 36 i cittadini che hanno abbandonato Rifreddo mentre quelli che vi hanno stabilito la propria residenza sono stati 45; una differenza positiva quindi di 9 unità. In merito al saldo naturale occorre, invece, prendere atto dei 13 decessi e delle 7 nuove nascite il che comporta un tasso naturale di meno 6 unità. Unendo le due voci si ottiene il incremento totale della popolazione: 3 persone ovvero circa lo 0,3 per cento dei residenti. “Siamo contenti - ha dichiarato il sindaco Cavallo Cesare - che il nostro paese continui seppur lentamente a crescere. Ed in modo particolare ci rallegra il dato sulla composizione dei nuclei famigliari e la presenza di parecchi bambini. Il miglior modo per garantire il futuro delle nostre comunità sta, infatti, nel mantenere in loco le famiglie e magari attirarne altre fornendo buoni servizi ed elevata qualità di vita”. Dalla precisa analisi fornitaci dagli uffici traspare, poi, la composizione della popolazione stessa. Per ciò che consta il genere le donne che sono 530 (quattro in meno rispetto all'anno precedente) mentre gli uomini raggiungono quota 550 consolidando la loro leadership con un più 8 unità. Un fatto dovuto sostanzialmente al maggior numero di decessi tra le signore. Le donne hanno lasciato i loro cari sono, infatti, state ben 10; l'esatto doppio rispetto agli unmini. I nuclei famigliari del paese sono 442 il che da un valore medio della composizione dei nuclei inferiore a tre in perfetta linea con la tendenza generale che vede le famiglie piuttosto piccole. Gli stranieri sono in crescita con 100 presenze rispetto alle 89 dell'anno prima e tra di loro le nazionalità più rappresenta è quella albanese. Da segnalare la crescita dei matrimoni da 2 a 4 ed anche il fatto che 3 degli stessi sono stati celebrati col rito religioso. Un inversione di tendenza visto che lo scorso anno embrambe le unioni erano state celebrate col rito civile.