Descrizione
Sono stati un centinaio coloro che domenica IV novembre hanno preso parte al classico pranzo degli anziani rifreddese organizzato dal Comune. Un evento che ogni anno si fonde con le celebrazioni delle fine della prima Guerra mondiale e la Festa dell'unità d'Italia dando così vita ad un intera giornata di festa. La giornata è partita con la Santa Messa delle undici a cui hanno fatto seguito i festeggiamenti del IV novembre, il rinfresco presso i locali del costruendo Centro anziani ed il trasferimento presso il Salone parrocchiale dove, dopo il saluto del sindaco Cavallo Cesare, si è pranzato e danzato con ottima musica. Per ciò che consta la ricorrenza istituzionale c’è da prendere atto della buona partecipazione e soprattutto del gran numero di bambini che con le loro letture hanno vivacizzato la cerimonia presso il monumento ai caduti. “Le letture dei ragazzi delle elementari - ha commentato il primo cittadino Cesare Cavallo - state davvero una bella introduzione per le celebrazioni ed hanno efficacemente reso l’idea del contesto della Grande guerra e delle vicende che l’anno caratterizzata. Per questo ci tengo particolarmente a ringraziarli per la loro partecipazione e parimenti voglio ringraziare le insegnati che li hanno ispirati”. Chiuso il ricordo dei caduti i partecipanti si sono trasferiti nei vicini locali di piazza della Vittoria 14 per il consueto rinfresco offerto dal Comune. Un momento che si è trasformato anche nella possibilità di visitare in anteprima i locali che nei prossimi verranno assegnati al Centro anziani. Dal punto di vita culinario, invece, gli anziani hanno potuto gustare piatti classici come gli agnolotti al ragù ed il maialino al forno ma anche proposte più particolari come i flan con Bagnacauda fonduta e la mousse al caffè. Tutte pietanze molto apprezzate che si sono concluse il caffè servito dagli Amministratori comunali. “L’idea di fare i camerieri almeno per il caffè - ci spiega il vice-sindaco Carla Ponsi che ormai da anno organizza la festa per il Comune - ci sembrava un buon modo per dimostrare la nostra riconoscenza per chi in tanti anni di vita a contribuito allo sviluppo economico e sociale della nostra comunità.” Una scelta già proposta negli anni scorsi che comunque crea sempre una simpatica atmosfera tra amministratori e partecipanti al pranzo e che ha fatto da preludio all’entrata in scena della musica che ha animato la seconda parte del pomeriggio. Seconda parte che oltre alla musica è stata caratterizzata anche dalle premiazioni e dai riconoscimenti che l’amministrazione comunale ha voluto offrire agli arzilli vecchietti del paese. In quest’ottica sono stati premiati, con un bel cesto di prodotti, la signora più anziana del paese: anni e il più vecchio signore presente. Assegnati i due premi principali il Sindaco, coadiuvato da dalle piccole vallette, ha poi consegnato a tutte le ultra-settantenni rifreddesi un bell’omaggio floreale. Dopo le foto di rito (che si possono tra l’altro vedere sul sito internet comunale) la festa e proseguita con musica e convivialità fino al tardo pomeriggio. Un giornata ben riuscita che dimostra come le persone anziane se gli vengono proposte attività di loro interesse sono tutt’altro che restie alla vita sociale.