Descrizione
Negli scorsi giorni i tecnici dell’Enel hanno provveduto a collegare alla rete elettrica l’impianto fotovoltaico realizzato sul tetto delle Scuole elementari rifreddesi. Un atto che consente ora allo stesso di iniziare la produzione ed al comune di Rifreddo di aggiungere alla sua produzione di energia rinnovabile e pulita una nuova risorsa. “Come Amministrazione - ci ha spiegato il primo cittadino Cesare Cavallo - puntiamo molto sulle scelte tecnologiche capaci di limitare l’inquinamento e di ridurre i costi per l’ente pubblico. Una strategia che ci ha fatto, e probabilmente ci farà anche in futuro, investire sul fotovoltaico ma anche sull’illuminazione a led e sugli interventi di riqualificazione energetica degli edifici di proprietà comunale”. Ritornando alla scuola di via Braide ed all’impianto fotovoltaico occorre in primis dire che l’intervento riguarda il lato sud dell’edificio e che lo stesso è stato realizzato in accordo con i privati che si sono aggiudicati il bando per la locazione del lastrico solare. Una scelta operata dall’esecutivo per non gravare sulle casse comunali con un mutuo e con le spese tecniche di progettazione che ha portato i privati stessi a costruire direttamente l’impianto che si estende per una superficie di circa 400 metri quadri e che produrrà circa 20 Kw annui di energia elettrica. Privati che ora potranno sfruttare per un ventennio l’impianto concedendo in cambio al Comune per tale periodo un “affitto” di 1500 euro annuali. Oltre ai contanti il Comune ha ottenuto poi anche la riqualificazione energetica dell’edificio e la ri-sitemazione del cortile interno delle scuole. Un’operazione che ha visto eliminazione degli ormai pericolosi vecchi pini ed il livellamento del terreno in modo da mettere a disposizione di insegnanti e ragazzi uno spazio sufficientemente ampio e sicuro per le attività estive. Un risultato certamente interessante sia dal punto vista economico che da quello ambientale.