Descrizione
La popolazione rifreddese censita al 31 dicembre del 2012 fa segnare, rispetto ad un anno prima, una diminuzione di 2 unità. Variazione minima che porta i residenti dai 1080 di fine 2011 ai 1078 della fine dello scorso anno. Una stabilità che il paese deve al saldo positivo del flusso migratorio che ha compensato il risultato del saldo naturale. Per ciò che il primo aspetto sono stati 62 i cittadini che hanno abbandonato Rifreddo mentre quelli che vi hanno stabilito la propria residenza sono stati 65; una differenza positiva quindi di 3 unità. In merito al saldo naturale occorre, invece, prendere atto dei 19 decessi e delle 14 nuove nascite il che comporta un tasso naturale di meno 5 unità. Unendo le due voci si ottiene il decremento totale della popolazione: 2 persone ovvero circa lo 0,2 per cento dei residenti. “Nonostante la crisi e la riduzione delle risorse pubbliche da investire - ha dichiarato il sindaco Cavallo Cesare - il nostro paese non vede il fenomeno migratorio che caratterizza molte altre piccole realtà. Certo quest’anno non siamo cresciuti come in passato però il dato sulla composizione dei nuclei famigliari e la presenza di parecchi bambini ci fa ben sperare per il futuro delle nostra comunità”. I nuclei famigliari sono 443 il che da un valore medio della composizione degli stessi inferiore a tre in perfetta linea con la tendenza generale che vede le famiglie piuttosto piccole. Per ciò che consta il genere le donne raggiungono quota 530 mentre gli uomini scendono a 548. Un fatto dovuto sostanzialmente al maggior numero di nascite tra le bambine. Dei 14 nuovi nati, infatti ben 9 sono di sesso femminile. Dato in controtendenza rispetto al trend generale dei comuni, invece, per gli stranieri che passano da 100 a 96.