Descrizione
Sono stati più di cento i rifreddesi che domenica hanno preso parte al classico pranzo degli anziani rifreddese organizzato da Pro Loco e Comune. Un evento che ogni anno si fonde con le celebrazioni delle fine della prima Guerra mondiale e la Festa dell'unità d’Italia dando così vita ad un intera giornata di festa. L’evento come di consueto è partita con la Santa messa delle 11 e che poi tra una ricorrenza ed un aperitivo ha portato tutti nel Salone parrocchiale per il grande pranzo comunitario e per il successivo momento musicale. Dal punto di vita culinario i partecipanti hanno potuto gustare piatti classici come il misto di affettati e gli agnolotti ma anche proposte più particolari come il capocollo. Tutte pietanze molto apprezzate che si sono concluse il caffè servito dagli Amministratori comunali. “L’idea di fare i camerieri almeno per il caffè - ci spiega il vice-sindaco Carla Ponsi che organizza la festa per il Comune - ci sembra un buon modo per dimostrare la nostra riconoscenza per chi in tanti anni di vita a contribuito allo sviluppo economico e sociale della nostra comunità.” Una scelta già proposta negli anni scorsi che comunque crea sempre una simpatica atmosfera tra Amministratori e partecipanti al pranzo e che ha fatto da preludio all’entrata in scena della musica che ha animato la seconda parte del pomeriggio. Seconda parte che, oltre alla musica proposta dal maestro Claudio Boglio, è stata caratterizzata anche dalle premiazioni e dai riconoscimenti che il Comune ha voluto offrire a chi è un po più in là con gli anni . In quest’ottica sono stati premiati, con un bel cesto di prodotti, la signora più “esperta” del paese: Abruzzo Carolina e il più anziano signore presente: Bertorello Giovanni. Assegnati i due premi principali il Sindaco, coadiuvato da dalle piccole vallette, ha poi consegnato a tutte le ultra-settantenni rifreddesi un bell’omaggio floreale. Dopo le foto di rito (che si possono tra l’altro vedere sul sito internet dell’ente e prenotare in Comune) la festa e proseguita con musica e convivialità fino al tardo pomeriggio. Un giornata ben riuscita che dimostra come le persone anziane se gli vengono proposte attività di loro interesse sono tutt’altro che restie alla vita sociale.