Le celebrazioni rifreddesi per la ricorrenza del 25 Aprile sono state particolarmente importanti e frequentate. Infatti, grazie al fatto che la giornata della Liberazione è stata commemorata domenica 26 e non nella data canonica, presso il monumento ai caduti di Piazza della Vittoria erano presenti davvero parecchie persone. La giornata delle celebrazioni ha avuto inizio verso le dieci e mezza, con le autorità e i labari delle varie associazioni cittadine che si sono riunite in piazza per la processione verso la chiesa. Giunti nella parrocchiale il parroco don Agostino Tallone ha proposto una cerimonia particolarmente bella ricordando che quest’anno si è giunti al 70esimo anniversario della liberazione. Alla conclusione della messa ci si è trasferiti nuovamente in processione presso il monumento ai caduti dove dapprima il parroco a recitato una preghiera in onore dei caduti e successivamente il sindaco Cavallo Cesare ha ricordato le peculiarità della ricorrenza. Un discorso incentrato sulla libertà e sul fatto che il 25 aprile debba essere la festa di tutti. Alla fine del discorso del Sindaco sono poi stati letti, in segno di ricordo del loro impegno per garantire alle nostre terre la libertà, i nomi dei caduti rifreddesi nelle due guerre mondiali. Un momento vissuto soprattutto dagli anziani che hanno partecipato al secondo conflitto mondiale con molta commozione. Chiuso il momento rievocativo i partecipanti hanno potuto rifocillarsi con l’aperitivo che l’Amministrazione comunale ha offerto presso il bar “Los Amigos”.