Tanta gente alla Festa dell’albero rifreddese non la si vedeva da almeno un decennio. Forse il merito sarà stata la nuova formula di due giorni localizzata sulla bella piazza della chiesa vecchia oppure del fatto che un week-end un po grigio a sconsigliato le gite verso altre località ma sta di fatto che di famiglie e di bambini ce n’erano davvero tanti. Il divertimento poi è stato addirittura travolgente. Tra le tante iniziative, tutte molto apprezzate, va comunque segnalata la riproposizione del vecchio gioco de “L’albero della cuccagna” che ha letteralmente mandato in visibilio grandi e piccini tenendoli occupati per gran parte del pomeriggio. Finiti i tentativi di “salita” sul palo ingrassato e le partite alle bocce quadre tutti su e giù di corsa per il paese a ricercare gli indizzi per risolvere il rebus della Caccia al tesoro fotografica. Un’attività proposta dai ragazzi del CCR e dell’oratorio che ha creato scompiglio dappertutto e che ha traghettato la festa verso l’atto simbolicamente più importante ovvero la consegna degli attestati di proprietà di un albero a i nati nel 2014. Un momento che come sempre è stato molto apprezzato e che ha visto praticamente tutte le famiglie riunirsi sul sagrato della chiesa. Qui a fare da contorno al gran finale al mattino erano stati posti i lavoretti dei ragazzi della scuola elementare che, attraverso gigantografie e disegni hanno proposto la loro visione degli alberi e della natura. Opere davvero belle tanto che la giuria alla fine non è riuscita a scegliere tra di loro la migliore. Andando a ritroso c’è ancora da prendere atto della camminata mattutina che a fanno scorrere per le vie del borgo un lungo serpentone di persone e la bella serata del sabato sera quando sotto il tendone si sono esibiti i componenti del coro bargese de “La Mendja”. Insomma un edizione da incorniciare che ha davvero fatto felici gli organizzatori ed il primo cittadino Cesare Cavallo. “Siamo - ci dice lo stesso - davvero contenti che così tanta gente abbia partecipato alla nostra festa e che le varie attività siano state apprezzate. Un successo che dobbiamo alla capacità organizzativa dei tanti volontari e Consiglieri comunali che in questi giorni hanno sottratto tempo al loro lavoro e alle loro famiglie e che hanno dimostrato di essere davvero bravi nel creare momenti di socialità. A queste persone va il mio personale ringraziamento ma anche quello di dell’istituzione che rappresento perché senza di loro la Festa dell’albero sicuramente non sarebbe stata così bella e partecipata”.