Descrizione
Sono passati due mesi dall’annuncio del primo caso di un soggetto positivo al covid-19 residente nel comune di Rifreddo. Ebbene due mesi dopo sembra tutto sia tornato indietro nel tempo. Infatti si è appreso in questi giorni che nel piccolo comune della Valle Po non ci sono più residenti positivi. “In questi 60 giorni - sottolinea il vicesindaco Elia Giordanino - nel nostro comune sono stati effettuati 57 tamponi di cui solamente 6 sono risultati positivi. Va poi fatto notare che la totalità dei positivi è riconducibile a degenti presso case di riposo e che fortunatamente tutti i nostri concittadini che si sono ammalati hanno avuto conseguenze piuttosto lievi e la loro prognosi si è risolta nel migliore dei modi”. Insomma per ciò che riguarda Rifreddo sembra che il Covid-19 non sia stato un flagello come purtroppo si è rivelato in altre realtà. Una situazione forse casuale ma probabilmente anche dovuta al fatto che i rifreddesi hanno rispettato con impegno e sacrificio tutte le restrizioni imposte dal governo e dalla Regione Piemonte. Una disciplina molto apprezzata dagli amministratori comunali che pubblicamente da queste pagine ci tengono a ringraziare tutti i Rifreddesi per il loro comportamento esemplare. “La lotta al virus Covid-19 é stata - spiegano gli stessi - un grande sforzo collettivo ed esserci mossi in modo coordinato ed univoco ha permesso al nostro paese di tenere la situazione sempre sotto controllo e piano piano di riprendere una vita quasi normale”. A tal proposito si ricorda che a Rifreddo sono aperti gli Uffici pubblici e la biblioteca così come si tiene ormai da settimane il mercato cittadino e che recentemente l'amministrazione ha reso disponibili anche le aree giochi per i bimbi. Sempre in tema di attenzione ai più piccoli si segnala anche la possibilità di usufruire del nuovo spazio gioco nella piazzetta dove si tiene il mercato e del campo sportivo parrocchiale.